CALL US: Facebook or Messenger

Fx36.it...ritorno alle origini e non solo...

Tramonto a Forte dei Marmi

Una seconda Venezia per la sua bellezza..Borghetto sul Mincio

      I buoni fotografi sono rari e indefinibili, ma essi hanno sempre un tratto in comune, quello di andare al di là di se stessi, d’essere più di ciò che potevano essere, di avere questa piccola “musica”… in breve di essere un po’ miracolosi.

In fondo quelli che vengono chiamati “grandi fotografi” non sono che coloro ai quali questo incidente fortunato è arrivato un grande numero di volte, perché fare una buona foto è sempre vincere sull’azzardo. L’azzardo dell’incontro, della comprensione immediate, della sua trascrizione istantanea.


(Jeanloup Sieff)

I 5 Cardini...

F Forma del soggeto e suo inserimento , è il concetto più importante da ricordare e da saper collocare per la composizione della fotografia.

LLa Luce. L'ingrediente essenziale della fotografia. La sua comprensione, in termini di quantità, qualità, temperatura e direzione sono la base di tutto.

OOmbra. Il Lato oscuro della luce. La terza dimensione della foto. da lei dipendono caratteristiche come drammaticità o veridicità, ma anche come guida.

TIl terreno, il campo, l'ambientazione, sono tutti fattori da studiare, prima dello scatto, per evitare banale errori di comnposizione.

RIl rumore, il micromosso, e le aberrazioni. Tre difetti da evitare, ma a volte, dai risvolti creativi. Nel gruppo possiamo anche inserire il Flare.

I 5 Cardini, sono dei criteri guida per comporre una foto nel modo più corretto possibile, con una partenza logica e sequenziale, da intraprendere in parte nella progettazione dello scatto e in parte in post produzione. Ovviamente riuscire a non commettere errori in una delle due fasi di progettazione non è semplice, ma si possono limitare notevolmente, per poi rettificarli in post con i programmi di fotoritocco.  Tra i vari difetti, ve ne sono certi che sono difficili da eliminare e da contenere, per cui è meglio evitare di farli. 

  • Regola delle Masse: la foto è sempre divisa per masse. Ad esempio nelle foto paesaggistica, mai sbilanciare la foto o troppo per la parte di terreno o troppo per il cielo. Questo comporta una foto di basso impatto e pressochè errata.
  • Regola dei terzi: anche in questo caso, salvo rare eccezzioni, la foto avrà un scarso interesse per la parte di chi osserva, concentrando lo sguardo al di fuori del soggetto. Difficilmente si riesce a riparare a questo errore.
  • Regola del soggetto: il soggetto non va mai messo al centro della foto. Anche se si croppa la foto, è difficile che si riesca a rimediare, specialmente se la foto e contestualizzata.

Seguire quest tre regole, impediranno perdite di tempo, con programmi di fotoritocco per salvare la foto, o addirittura, buttarla.